IN ARRIVO FONDI PER LE STRUTTURE ALBERGHIERE SICILIANE DA RISTRUTTURARE
CHI POTRA’ PRESENTARE DOMANDA?
Micro, piccole e medie imprese, Grandi imprese, che abbiano un’unità locale in Sicilia, con i seguenti codici ATECO:
- 55 ALLOGGIO
- 55.1 ALBERGHI E STRUTTURE SIMILI
- 55.10 Alberghi e strutture simili
- 55.10.0 Alberghi
- 55.10.00 Alberghi
- 55.2 ALLOGGI PER VACANZE E ALTRE STRUTTURE PER BREVI SOGGIORNI
- 55.20 Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni
- 55.20.1 Villaggi turistici
- 55.20.10 Villaggi turistici
- 55.20.2 Ostelli della gioventù
- 55.20.20 Ostelli della gioventù
- 55.20.3 Rifugi di montagna
- 55.20.30 Rifugi di montagna
- 55.20.5 Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence, alloggio connesso alle aziende agricole e ittiche
- 55.20.51 Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence
QUALI CONTRIBUTI POSSONO ESSERE RICHIESTI?
Le agevolazioni saranno concesse o in De minimis (Regolamento (UE) n. 2831/2023) o in Regime d’esenzione (dall’art. 14 del Regolamento (UE) n. 651/2014)
Si potrà optare per uno dei due regimi di aiuto:
1. In regime de minimis è prevista un’agevolazione dell’80% delle spese ammissibili, con un contributo in conto capitale di importo minimo di 50.000€ e fino a 300.000€.
2. In Regime d’esenzione si prevede un’agevolazione fino al 60% delle spese ammissibili per le micro, piccole imprese, fino al 50% per le medie imprese e fino al 40% per le grandi imprese. L’importo richiedibile va da un minimo di 300.000€ e fino a 3.500.000€.
il regime da adottare verrà scelto sulla base dell’importo dell’investimento. Fino a 375.000,00 di investimento, ovvero fino a un contributo richiesto pari a 300.000,00 euro si opterà per il regime de minimis, oltre questi importi si adotterà il regime in esenzione.
QUALI INTERVENTI SI POSSONO EFFETTUARE?
Le proposte progettuali dovranno riguardare almeno una delle seguenti tipologie di intervento:
- Nuove strutture: Realizzazione di nuove strutture o attività anche attraverso iniziative che trasformano, con cambio di destinazione d’uso, immobili esistenti in strutture turistico alberghiere o extralberghiere;
- Strutture ricettive esistenti: Ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture esistenti, nonché la riattivazione delle stesse, anche mediante lavori di manutenzione straordinaria e/o consolidamento, demolizione e ricostruzione secondo quanto previsto dagli strumenti di pianificazione urbanistica comunale;
- Recupero o ripristino di vecchie strutture: Recupero fisico e/o funzionale di immobili o strutture turistico alberghiere o extralberghiere legittimamente iniziate e non ultimate.
QUALI SONO LE SPESE AMMISSIBILI?
- spese per consulenze specialistiche, studi di fattibilità economico-finanziaria, nonché spese per l’ottenimento di certificazioni di qualità ambientali o attestati di prestazione energetica secondo standard e metodologie internazionalmente riconosciute, nella misura massima complessiva del 2% rispetto all’investimento ammissibile;
- spese per oneri di progettazione, direzione lavori, collaudi e verifiche, nella misura massima complessiva del 4% rispetto all’investimento ammissibile;
- spese per acquisto di suolo aziendale, fabbricati, immobili o di strutture già precedentemente adibite ad attività turistico alberghiere o extralberghiere purché con attività dismessa da più di cinque anni (In ogni caso l’importo ammissibile per l’acquisto di suolo aziendale, fabbricati, immobili o strutture già precedentemente adibite ad attività turistico alberghiere o extralberghiere purché con attività dismessa da più di cinque anni, non potrà superare il 30% dell’investimento ammissibile).
- opere murarie, ovvero demolizioni e ricostruzioni, ampliamenti, ammodernamenti e ristrutturazione di strutture esistenti, opere di manutenzione straordinaria e/o consolidamento, demolizione e ricostruzione, nella misura massima complessiva del 70% rispetto all’investimento ammissibile.
- IMA: spese per acquisto di macchinari, impianti, arredi, attrezzature varie, nuovi di fabbrica (Rientrano in questa categoria anche le spese relative ai programmi Informatici).
QUANDO SI PUO’ PRESENTARE DOMANDA?
I termini per la presentazione delle domande saranno individuati con successivo decreto.
E’ prevista una procedura valutativa a graduatoria.
contattaci per valutazione di fattibilità e check list documenti